Il processo penale dallo ieros kuklov agli autómatoi
di Edoardo Bandiera
La decretazione di urgenza che si è susseguita con rapidità nell’arco dei mesi di marzo ed aprile ha dato un nuovo volto, seppur temporaneo, alla giustizia penale, della quale si è ridisegnato il volto processuale al fine di limitarne la quarantena. L’elevazione del processo da remoto a modello ordinario di celebrazione del fenomeno processuale desta invero alcune perplessità, non solo perché si pone in netta rottura con la tradizionale esperienza giuridica che ha visto nel processo un fenomeno la cui manifestazione è ontologicamente connaturata ad uno “spazio chiuso” reale, ma soprattutto perché stride con alcuni cardini della disciplina domestica e del modello di processuale accusatorio.
