Ottobre-Novembre 2021 - Seminario competitivo sui ricorsi avverso il "Regolamento condizionalità" – A.a. 2021/2022.

attività integrativa del corso di Diritto dell’Unione europea; opzionale; primo semestre. Titolare: prof. Jacopo Alberti

La Moot Court, svoltasi durante l’A.a. 2021/2022, si è ispirata ai ricorsi proposti davanti alla Corte di Giustizia dai governi di Polonia e Ungheria avverso il Regolamento n. 2020/2092 che sottopone l'esecuzione del bilancio dell'Unione a un regime di condizionalità. Ai fini della Moot, le studentesse e gli studenti di Ferrara e Rovigo del Corso di Diritto dell’Unione europea sono state/i suddivise/i in diverse squadre che rappresentavano, rispettivamente, le ricorrenti (Polonia e Ungheria) e i convenuti (Parlamento europeo e Consiglio). Il seminario competitivo si è composto di una fase scritta e di una fase orale: la prima consisteva nella redazione degli atti della propria parte processuale mentre, durante la seconda, gli studenti sono stati chiamati ad esporre le proprie argomentazioni giuridiche dinanzi ai membri della Cattedra di Diritto dell’UE, che per l’occasione hanno assunto le vesti di giudici della Corte di Giustizia.

La Moot Court, che consente agli studenti di immergersi in un giudizio realmente pendente innanzi alla Corte, è stata introdotta da un convegno relativo i ricorsi avverso il “Regolamento condizionalità” alla luce del tema della tutela dello Stato di diritto: dopo la Relazione introduttiva del Prof. emerito Bruno Nascimbene (Università degli Studi di Milano) si è tenuto il dibattito tra il Prof. Jacques Ziller (Prof. onorario presso Le Università di Paris 1 Panthéon-Sorbonne e di Pavia) e la Prof.ssa Antonia Baraggia (Prof.ssa associata presso l’Università degli Studi di Milano).